A tutti gli illusi

Dal monologo dell’attore-regista Corrado d’Elia nel suo spettacolo "Don Chisciotte, diario intimo di un sognatore"

Gaetano Taverna 08/11/2024 0

«A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.

Ai pazzi per amore, ai visionari,

a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.

Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.

Agli uomini di cuore,

a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.

A tutti quelli che ancora si commuovono.

Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.

A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.

Ai poeti del quotidiano.

Ai “vincibili” dunque, e anche

agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.

Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.

A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali,

ancora si sente invincibile.

A chi non ha paura di dire quello che pensa.

A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.

A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.

A tutti i cavalieri erranti.

In qualche modo, forse è giusto e ci sta bene…

a tutti i teatranti.»

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Gaetano Taverna 01/12/2024

Calendario dell'Avvento con aforismi celebri

Di seguito il mio Calendario dell'Avvento che offre giorno dopo giorno, nei 24 giorni che anticipano il Natale, aforismi famosi e meno famosi di personaggi che hanno lasciato una traccia indelebile nella loro vita.

Citazioni che trovo molto in sintonia con uno spirito del Natale diverso dalla banalità del consumismo sfrenato che ormai da tempo caratterizza le nostre feste natalizie.

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Gaetano Taverna 27/03/2022

Contributi sulla Pace

Guerra, Pace. Due parole che da sempre riempiono le pagine della storia in maniera altalenante e imprevedibile.
Si dice che l'uomo è sempre in evoluzione, sempre rivolto verso il futuro. Eppure la guerra in Ucraina e l'ennesimo conflitto israelo-palestinese ci ha portato indietro nel tempo, un'involuzione umana, ma anche economica, che sta provocando un'incertezza inquietante verso il futuro.

Che fare, allora? La risposta a questa domanda credo che la stiano dando le molteplici manifestazioni concrete di solidarietà, di aiuto, di accoglienza, di sostegno anche economico.
Viene da pensare che se l'umanità, gli Stati in particolare, offrissero con la medesima intensità e risorse, accoglienza e solidarietà verso tutti i profughi, i rifugiati di tutte le guerre, di tutte le oppressioni, vivremmo in un mondo migliore.
Come viene da pensare, purtroppo, che una risposta di molti governi alla guerra in Ucraina è stata quella di aumentare la spesa delle armi, un armamento ulteriore in antitesi con i principi di nonviolenza e pace con cui siamo cresciuti e a cui non dobbiamo allontanarci, a prescindere dal credo religioso o politico.

Da sempre personaggi più o meno famosi ci hanno offerto contributi significativi sulla Pace, sulla solidarietà, sulla fraternità, che rimangono sempre attuali. Ne ho raccolti 40, come i giorni della Quaresima. Preghiere e riflessioni corredate da immagini significative raccolte nel web. Parole e immagini dedicate alle popolazioni colpite da tutte le guerre e da tutte le oppressioni.

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Gaetano Taverna 08/03/2023

Non far piangere una donna
«State molto attenti a far piangere una donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna è uscita dalla costola dell’uomo,
non dai piedi perchè dovesse essere pestata,
non dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale…
un po' più in basso del braccio per essere protetta,
e dal lato del cuore per essere amata.»
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