Un racconto contro la guerra
Un mio racconto del 2004 che richiama quanto sta accadendo in Ucraina
Gaetano Taverna 05/03/2022 0
Nel settembre 2004 scrissi il racconto Due per la strada ispirato alla tragedia del massacro nella scuola di Beslan del 3 settembre del 2004. Una tragedia che richiama purtroppo le violenze contro i civili di questa assurda guerra in Ucraina, una guerra voluta dalla Russia che sta provocando vittime anche tra i bambini.
Non possiamo sapere al momento come andrà a finire, né riusciamo a immaginarlo. Quello che sappiamo è che il mondo non sarà più lo stesso.
Siamo stati colpiti prima da una pandemia terribile e ora abbiamo questa guerra che per certi versi è peggio.
Il virus si può combattere, la follia e la violenza umana, no.
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Gaetano Taverna 23/03/2021
Il volo dell'odio
«Una malattia conosciuta col nome di odio. Non è un virus, né un microbo, né un germe. Ma nonostante questo è una malattia anche altamente contagiosa, con effetti mortali. Non la cercate ai confini della realtà, cercatela nello specchio. Trovatela prima che la luce vada via del tutto.»
Ai confini della realtà - episodio 26.
Un parroco di Roma è arrestato per abusi a danno di un minore psicolabile. Il sacerdote è conosciuto nella Curia romana perché in passato era stato uno stretto collaboratore del Papa. La Santa Sede chiede a padre Giulio Soriani, professore di psicologia alla Pontificia Università Gregoriana ed esperto in criminologia, di indagare in forma riservata per capire cosa abbia portato un illustre e devoto sacerdote a trasformarsi in una specie di mostro.
Durante le sue indagini padre Soriani si scontra con l’odio e il pregiudizio verso il parroco che aveva tentato di opporsi alle speculazioni edilizie, alle corruzioni e alle prepotenze di personaggi di peso del quartiere e della città.
Le prove e le testimonianze raccolte dai carabinieri accusano però in maniera inequivocabile il sacerdote che in carcere si rifugia in un totale mutismo senza difendersi dalle accuse.
Il prete psicologo intraprende così un percorso tortuoso che lo porta ad affrontare insidie, violenze e perversioni che scatenano il suo subconscio aggressivo, eredità di una giovinezza vissuta nel degrado.
Aiutato dall’amicizia del tenente dei carabinieri Tina Valenti, padre Soriani fa emergere infine una verità inquietante che stravolgerà la vita dei protagonisti.
Gaetano Taverna 21/04/2021
Videopresentazione del romanzo Il volo dell'odio
Un breve video in cui presento il mio ultimo romanzo "Il volo dell'odio", edito da Edizioni Il Vento Antico.
La citazione è tratta da un telefilm degli anni '60, della serie "Ai confini della realtà", Episodio 26, dal titolo “Io sono la notte: colorami di nero”.
«Una malattia conosciuta col nome di odio. Non è un virus, né un microbo, né un germe. Ma nonostante questo è una malattia anche altamente contagiosa, con effetti mortali. Non la cercate ai confini della realtà, cercatela nello specchio. Trovatela prima che la luce vada via del tutto.»
Gaetano Taverna 08/06/2024
Nessuna cucina per lo chef: recensione di Alex Revelli Sorini
Il professore Alex Revelli Sorini - che ringrazio sentitamente - ha voluto onorare l'uscita del mio nuovo romanzo, Nessuna cucina per lo chef, edito da Rossini Editore, con una bellissima recensione visualizzabile di seguito.
Revelli Sorini è professore di Gastrosofia e delle Culture e Politiche Alimentari presso l’Università San Raffaele di Roma, ed è Rettore e fondatore dell’Accademia Italiana di Gastronomia (di cui sono Ambasciatore dal 2011).