Intervista su Piave TV
Intervista su Piave TV, Web Channel della provincia veneziana
Gaetano Taverna 09/11/2021 0
Su Piave TV, Web Channel della provincia veneziana, parlo del mio romanzo Il volo dell'odio. Di seguito il video dell'intervista curata dall'amico prof. Leonardo Vecchiotti a cui va il mio ringraziamento. Ringrazio altresì Luigi Salierno, che gestisce con passione Piave TV permettendo la diffusione di news, eventi e contenuti culturali nel territorio.
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Gaetano Taverna 21/04/2021
Videopresentazione del romanzo Il volo dell'odio
Un breve video in cui presento il mio ultimo romanzo "Il volo dell'odio", edito da Edizioni Il Vento Antico.
La citazione è tratta da un telefilm degli anni '60, della serie "Ai confini della realtà", Episodio 26, dal titolo “Io sono la notte: colorami di nero”.
«Una malattia conosciuta col nome di odio. Non è un virus, né un microbo, né un germe. Ma nonostante questo è una malattia anche altamente contagiosa, con effetti mortali. Non la cercate ai confini della realtà, cercatela nello specchio. Trovatela prima che la luce vada via del tutto.»
Gaetano Taverna 08/06/2024
Nessuna cucina per lo chef: recensione di Alex Revelli Sorini
Il professore Alex Revelli Sorini - che ringrazio sentitamente - ha voluto onorare l'uscita del mio nuovo romanzo, Nessuna cucina per lo chef, edito da Rossini Editore, con una bellissima recensione visualizzabile di seguito.
Revelli Sorini è professore di Gastrosofia e delle Culture e Politiche Alimentari presso l’Università San Raffaele di Roma, ed è Rettore e fondatore dell’Accademia Italiana di Gastronomia (di cui sono Ambasciatore dal 2011).
Gaetano Taverna 05/03/2022
Un racconto contro la guerra
Nel settembre 2004 scrissi il racconto Due per la strada ispirato alla tragedia del massacro nella scuola di Beslan del 3 settembre del 2004. Una tragedia che richiama purtroppo le violenze contro i civili di questa assurda guerra in Ucraina, una guerra voluta dalla Russia che sta provocando vittime anche tra i bambini.
Non possiamo sapere al momento come andrà a finire, né riusciamo a immaginarlo. Quello che sappiamo è che il mondo non sarà più lo stesso.
Siamo stati colpiti prima da una pandemia terribile e ora abbiamo questa guerra che per certi versi è peggio.
Il virus si può combattere, la follia e la violenza umana, no.